Studia Pastoralne
Rocznik Wydziału Teologicznego UŚ

Mercy and The Paschal Mystery in the Theology of The Pope John Paul II. The Relation, The Effect and The Implications
Summary
As the purpose of the article unveiled above the author was going to show mysterium paschale interpreted by the Pope John Paul II through the prism of the theology of God’s mercy. The essential lecture of this subject can be found in the two first encyclicals of the Pope: Dives in misericordia and Redemptor hominis, however the problem was consequently present in the teaching of the Pope during his whole pontificate. In the presented article the author tries to unveil the perspective of God’s mercy in the mystery of the cross and Christ’s resurrection. Within each of these issues the author unveiled the problems that were special and complete expression of the merciful love of God. Within the question of the relation between the mystery of the cross and the mystery of God’s mercy the following problems were touched: acceptance of the suffering of Christ as an expression of solidarity with the creature, discovery of God who deserves mercy, the kenosis of the Son as the revelation of God’s mercy, the fidelity of God to the creature. In the elaboration of the problem of God’s mercy in the resurrection of Christ the following issues were touched: the Father’s mercy toward the Son, the God’s mercy towards the creature, the sign and the beginning of the eschatological mercy.

L`OMELIA NELLA CELEBRAZIONE DEL RITO DELLA RICONCILIAZIONE E PENITENZA
L`omelia costituisce una parte integrale e molto importante del rito della riconciliazione. La fonte del contenuto dell`omelia sono i testi biblici, previsti dal rito. Il predicatore sceglie i testi e li raggruppa in tre seguenti temi: il richiamo alla conversione, per essere conformi a Cristo; il mistero della riconciliazione; il giudizio di Dio sul bene e sul male. Di tali testi biblici soprannominati, si nutre l`omelia, per far comprendere ai fedeli: la misericordia di Dio, la necessita della riconciliazione, il senso e le dimensioni del peccato, il vero significato della penitenza. La principale funzione dell`omelia consiste soprattutto nel sottolineare l`iniziativa che durante il processo penitenziale prende Dio stesso. L`omelia approfondisce nel cuore dei fedeli anche la fiducia, la gratitudine e la coerenza. Essa deve anche mantenere il carattere mistagogico. Ascoltando tale omelia i fedeli potranno sperimentare la riconciliazione che si attualizza nel sacramento, per poter diventare creatura nuova. Per quanto riguarda la forma, l`omelia dev`essere esistenziale, personale e breve.

LA CATECHESI NARRATIVA SULLA MISERICORDIA DI DIO SECONDO IL VANGELO DI LUCA
Il racconto nella catechesi svolge alcune funzioni didattiche: risveglia l'interessamento degli alunni, crea legame con la storia e con le fondamentali esperienze umane, facilita le decisioni personali, aiuta a ricordare le verita della fede appena conosciute, stimola la mente, la fantasia, il cuore; da origine a nuove relazioni, aiuta a superare le divisioni e distrugge il "guscio" dell' isolamento. La narrazione e la via principale dell'educazione religiosa. Non e pero una comune "riproduzione" degli eventi (funzione informativa), ma e una partecipazione nella formazione della vita dell'ascoltatore o del lettore (funzione pedagogica). Quando diventa un racconto della vita, della morte e della risurrezione di Gesu, richiama le sensazioni, i valori, le scelte e gli atteggiamenti della vita e causa una trasformazione nel modo di sentire, capire e ragionare: una "conversione" (cf. Ef 4,23). Allora acquista un significato religioso.

DER CARITATIVE DIENST DER KIRCHE IN DER ZEIT DES PONTIFIKATS VON JOHANNES PAUL II
Das Pontifikat Johannes Paul II. war unter vielen Gesichtspunkten einzigartig und un-wiederholbar. Dieser Beitrag betrifft nur die wichtigsten Aspekte des karitativen Dienstes der Kirche im Zeitraum des Pontifikates Johannes Paul II. Die Sorge für die Armen hat eine tiefere Grundlage in der Bibel und auch in den Aussagen des Lehramtes der Kirche von heute. Man kann auch in den amtlichen Aussagen des Papstes Johannes Paul II. von einer Option für die Armen und Schwachen reden. Sehr interessant war in der Lehre dieses Paps-tes die enge Verbindung zwischen der Barmherzigkeit Gottes und der karitativen Tätigkeit der Kirche. Johannes Paul II hat erfolgreich die Theorie und Praxis der Caritas verbunden. Der Papst appellierte bei jeder Gelegenheit an die Staatsoberhäupter und internationalen Einrichtungen, aber auch an alle reichen Leute den armen Nationen, den Hungerleidenden und den Opfern von Naturkatastrophen zu helfen. Der Papst selbst versuchte eine konkrete, praktische Hilfe, vor allem durch den Päpstlichen Rat Cor Unum und durch die von ihm gegründeten Stiftungen: Für die Sahel-Staaten und Populorum progressio, zu leisten.